giovedì, novembre 09, 2006

Diario di viaggio - 1

Ieri è iniziata la mia avventura in quel di Torino. Pensavo il clima fosse peggio, invece a parte uno sbalzo termico notevole, con una camicia ed un giubbotto non si sta poi così male.

Ma partiamo dall'inizio: avevo l'aereo alle 6.30 quindi check-in alle 5.30 e sveglia prevista alle 4... in realtà la tensione mi ha svegliato alle 3 quindi mi sono buttato in doccia alle 3.45 e poi via verso nuove ed esaltanti avventure. Arrivato in aereoporto, la prima rottura: le nuove procedure di check-in; e togliti il cinto, togli il pc dalla borsa, via orologio e bracciale, metti il giubotto nel vassoio... e 'sti due maroni!!!!

Comunque, finito questo iter puramente burocratico (la prossima volta mi metto due candelotti di dinamite sotto la camicia) mi sono imbarcato, con soli 20 minuti di ritardo. Dopo l'atterraggio ho preso la macchina e via per più di 200 Km fino a Venaria. A parte qualche spiacevole notizia che a momenti mi faceva schiantare in autostrada, tutto è filato liscio. Ho già preso contatto con i colleghi, che già da 6 mesi sono qui a "divertirsi". Abbiamo mangiato in un grazioso bar del corso principale... fettina alla milanese, patate fritte e tiramisù fatto con la panna e non solo con mascarpone. Dopo non riescivo a tenere gli occhi aperti... maledetto tiramisù.

Di sera cenetta in un ristorante molto carino di Torino con intrattenimento canoro.

Oggi ho iniziato a fare qualche cosa: LETTURA DOCUMENTI.... e che pizza, non vedo l'ora di toccare il codice... oltretutto ho pranzato all'auchan... idea terribile di Zizi... meglio il bar di ieri.

Speriamo di iniziare al più presto a lavorare come si deve, sono qui da meno di 48 ore e non so nemmeno dove mi devo sedere!!!!

Alla prossima

PS: Pipi, sono con te, non mollare!!

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Forza squonimo, tieni alto il nome dell'azienda! Qui stiamo tutti male a causa della tua partenza: in effetti i festeggiamenti continui stanno mettendo a dura prova i nostri fegati. Qualcuno ha preso il tuo pc e il tuo telefono. La tua scrivania e' diventata il tavolo da ping pong aziendale. Scusa, ora devo andare, sta passando un trenino e mi devo accodare. Ciau!

Alex B ha detto...

Siete una manica di "Fucking Bastards"

Il mio Pc Nooooooooooooooooooooooooooooooooo